Il bis è servito. Dopo avere prevalso in gara uno, Cantù ha la meglio anche in gara due contro Udine prevalendo per 76-66. Gli uomini di Devis Cagnardi hanno sempre tenuto le mani sulla gara e si apprestano ora a recarsi a Udine per la disputa di gara tre con la possibilità di chiudere i giochi e di approdare quindi alla finale contro la vincente tra Forlì e Trieste.
PRIMO QUARTO – L’avvio scorre equilibrato, poi l’ex Eurobasket Bucarelli dimostra di avere le mani ben lucidate e porta in doppia cifra di vantaggio Cantù, Young perfeziona e i padroni di casa chiudono il primo quarto avanti per 23-13.
SECONDO QUARTO – Cantù resta sul pezzo e vola a più tredici grazie a una tripla di Moraschini, Udine però non molla e cerca di restare in scia. Hickey porta Cantù avanti per 38-27 all’intervallo lungo.
TERZO QUARTO – Baldi Rossi porta a più diciotto Cantù, Udine reagisce con l’ex Tortona Cannon e l’ex San Severo Ikangi ma Bucarelli ha una particolare confidenza con le soluzioni dall’arco e consente ai brianzoli di archiviare il match alla mezz’ora sul 56-45.
ULTIMO QUARTO – Alibegovic e l’ex Treviglio e Verona Caroti provano a riavvicinare Udine, Moraschini e Hickey, dalla lunetta, sono implacabili e Cantù porta a casa anche la seconda sfida per 76-66.
TABELLINO
ACQUA SAN BERNARDO CANTU’- APU OLD WILD WEST UDINE 76-66
CANTU’: Nikolic 15, Bucarelli 15, Moraschini 14, Hickey 11, Young 7, Burns 7, Baldi Rossi 4, Berdini 3, Del Cadia, Cesana, Tarallo, Tosetti.
Tiri liberi: 15 su 24, rimbalzi 33 (Young, Burns, Baldi Rossi 6), assist 17 (Hickey 9).
UDINE: Cannon 16, Alibegovic 14, Caroti 12, Ikangi 7, Gaspardo 4, De Laurentiis 4, Arietti 3, Monaldi 3, Da Ros 3, Marchiaro, Delia.
Tiri liberi: 9 su 9, rimbalzi 25 (Cannon 6), assist 18 (Caroti 7)
COACH DEVIS CAGNARDI (CANTU’): ” E’ stata la partita che ci aspettavamo contro un’Udine che non molla mai, il nostro approccio è stato ottimo non solo sul piano mentale ma anche su quello tecnico. Poi, soprattutto, abbiamo avuto grande attenzione difensiva, togliendogli vantaggi e quelli che hanno trovato sono stati molto bravi a prenderseli, il primo quarto l’abbiamo approcciato come volevamo, il secondo anche pur se abbiamo avuto un piccolo appannamento offensivo, ma quando in queste partite si sbaglia qualcosa è perché gli avversari ti portano a fare degli errori, il secondo tempo è stata una battaglia , abbiamo gestito il punteggio ma è stata una gestione tutt’altro che semplice con loro sempre pronti a punirci ogni volta che avevamo un momento di flessione, sul 2-0 siamo contenti ma sarà lunghissima perché in Friuli ci attendono due partite difficili contro una squadra in salute”.